Il concetto di entità suprema nel taoismo non si identifica con un'entità senziente, un dio giudice, padre, padrone, che osserva il mondo dall'alto e gestisce le sorti degli uomini. Al contrario l'entità suprema taoista è energia pura, che pervade l'intero universo. Il Dio del taoismo è il Dao, la natura stessa di cui l'uomo fa parte, il ciclo perpetuo che provoca il mutare e il divenire di tutte le cose. Diventa chiaro allora che Dio non è, come in occidente, l'Essere primo, assoluto e trascendente che sta al di sopra e prima di tutti gli esseri concreti, ma un principio o energia immanente che è dentro il cosmo, la natura e la società, e la guida a perfezionamento. Non è un essere personale, ma coincide con l'azione della natura, impersonale e imparziale. Tutto è divenire, cambiamento, secondo un principio ordinatore spontaneo, il Dao, uno, indicibile, immutabile, eterno, impersonale, divino. Con la solita irriverenza, così Zhuang Zi si esprime a proposito:
Il Maestro Dong Guo domandò al Maestro Zhuang: «Dov’è ciò che chiamate il Dao?»
«Ovunque» disse Zhuang Zi.«Bisogna localizzarlo» riprese Dong Guo .
«In questa formica» disse il maestro Zhuang. «E più in basso?»
«In questo filo d’erba». « E più in basso ancora?»
«In questo letame» disse il Maestro Zhuang.
Il Maestro Dong Guo non aggiunse altro.
(Zhuang Zi, XXII)
Il Dao non è l'entità suprema in quanto essa è soltanto la manifestazione indescrivibile di una via, un cammino, un tragitto (?), che alcuni chiamano processo ma, come dice Lao Tzu,nel momento in cui se ne parla esso non è più tale...
RispondiEliminaLa via del Dao è indefinibile, imperturbabile, infinitibile, indescrivibile, incontrollabile, ineccepibile, incomprensibile..
Per i Daoisti l'entità suprema è il cielo, di cui se ne parla in tanti modi, su cui si dice che sovrasta il mondo, ma di cui tant'altro non se ne dice....
E nel Daoismo la via è il vuoto, l'oggettività, ma la realtà è oltre...
E poi mai leggere il Daoismo senza contestualizzarlo...
La nostra è una lingua, una logica e una forma mentis testuale, che segue il filo del discorso, mentre il cinese è una lingua contestuale..
Vincenzo Di Maio
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:)
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RispondiElimina"Come è ambigua la grande Via! Essa può andare a sinistra o a destra." Dao De Jing XXXIV
RispondiEliminaSono d'accordo con te sul fatto che del Dao non si può parlare (道可道非常道)...purtroppo però usiamo un mezzo di comunicazione basato sulle parole: come se ne esce? propongo di abbandonare quindi la teoria e di cercare invece di comunicarci cosa rappresenta il Dao nella vita pratica di oggi .