Il monte Heng (恆山; Héng Shān) è uno dei cinque Monti Sacri cinesi della tradizione taoista: situato a nord, nella provincia Shanxi, con i suoi 2017 metri di altezza è noto anche come Picco del Nord (北岳; Běi Yuè), per distinguerlo dall’altro omonimo monte sacro Heng, che però si trova a sud, nella provincia Hunan, che viene anche chiamato Picco del Sud (南岳; Nán Yuè).
Come le altre montagne cinesi con
forte presenza taoista, il Monte Heng è considerato monte sacro fino dai tempi
della dinastia Zhou, tuttavia la sua posizione settentrionale ha reso questo
monte meno frequentato dalle masse dei pellegrini e quindi sembra essere un po’
meno importante degli altri monti sacri.
Una delle attrazioni del luogo è il
Tempio Hanging, detto anche il Tempio Sospeso: fu costruito da un solo uomo, un
monaco chiamato Liao Ran, durante il periodo della dinastia dei Wei
Settentrionali, circa 1.500 anni fa. Posto nel piccolo bacino di una profonda gola montana,
con ai lati pareti verticali alte più di 100 metri, pare fissato nel bel mezzo
di una parete a strapiombo, a circa 50 metri dal suolo. Visto da lontano, il
complesso a più piani è sostenuto al di sotto da decine di lunghi e sottili
pali di legno, mentre una grossa roccia al di sopra inclinata sul davanti pare
voglia schiacciarlo, impressionando i visitatori.
Ampliato e ristrutturato varie volte
durante la dinastia Ming (1368-1644) e la Dinastia Qing (1644-1911) il tempio
sembra essere pericoloso e molte persone non osano salire. In realtà, esso è
molto sicuro e resiste con successo ai venti e le tempeste anno dopo anno.
Oggigiorno gli edifici del tempio sono collegati da passerelle e ponti di legno
poggianti su pilastri fissati alla roccia. Per quanto riguarda le caratteristiche architettoniche
del tempio, prima di tutto viene la sua peculiarità. Il tempio è sospeso a metà
di una parete a picco, con una roccia sporgente al di sopra che lo ripara dagli
acquazzoni come un ombrello, mentre risulta in salvo anche quando il torrente
sottostante è in piena. Le cime circostanti svolgono la funzione di ripararlo
dal sole, in quanto d’estate è illuminato solo tre ore al giorno. Quindi non è
strano che i suoi edifici in legno si siano ben conservati nei millenni
nonostante le intemperie. Molti ritengono che il tempio sia sostenuto dalla
decina di sottili pali di legno sottostanti: in realtà alcuni pali non hanno
alcuna funzione di supporto, in quanto l’insieme è sostenuto da travi
orizzontali quadrate, fatte del particolare legno di abete locale, inserite
profondamente nella solida roccia.
L'interno del Tempio Hanging è
piccolo e stipato tuttavia conta 40 sale e grotte che si aprono nella parete
rocciosa, decorate da pitture murali, e ospita una collezione di 80 statue che
rappresentano il Taoismo, il Confucianesimo e il Buddismo, così diventando il
sito unico in Cina: racchiudere tre religioni all'interno di un solo
tempio. questo non stupisce, essendo i
“tre insegnamenti” (buddhismo, taoismo e confucianesimo) intimamente
interconnessi nella cultura cinese.
In origine era chiamato «Padiglione
del Mistero e del Vuoto», (悬空
亭 xuán kōng tíng) in cui «玄xuán», ossia «ciò che è
oscuro, misterioso», cioè la metafisica, è correlato alla dottrina taoista, e «空 kōng» , ossia, «il vuoto»,
alla dottrina buddista, passando poi all’appellativo attuale «Padiglione Sospeso
nel Vuoto» (悬空
亭 xuán kōng tíng) perché nella lingua cinese «悬
xuán
», «sospeso» ha la stessa
pronuncia di «metafisica».
Articoli correlati
http://italian.cri.cn/chinaabc/chapter16/chapter160306.htm