La
Festa di Primavera (春节Chūnjié)
o capodanno lunare, in Occidente
generalmente noto come capodanno cinese,
è una delle più importanti e maggiormente sentite festività tradizionali
cinesi. A differenza del nostro calendario, basato essenzialmente sul Sole,
quello tradizionale cinese è di tipo luni-solare fondato anche sui cicli lunari: il
capodanno inizia alla seconda luna nuova dopo il solstizio d’inverno (21
dicembre). Poiché essa, in un anno, compare dodici o tredici volte, il
Capodanno cinese non ha una data fissa, ma cade tra il 21 gennaio e il 19
febbraio del calendario gregoriano. Quest’anno, 2018, abbiamo avuto la prima
luna nuova dopo il solstizio il 17 gennaio e la seconda il 15 febbraio: il
Capodanno cinese capita quindi il 16 di
Febbraio. Secondo le regole dell'astrologia cinese, ogni anno è
contrassegnato da un «segno» animale, costituito da un ciclo di 12 elementi: il
Calendario cinese è composto da cicli di sessanta anni, costituiti a loro volta
da cinque cicli di 12 anni (5x12=60) che vedono nell’ordine susseguirsi i
seguenti segni: Topo, Bue, Tigre, Coniglio, Drago, Serpente, Cavallo, Capra,
Scimmia, Gallo, Cane e Cinghiale. il capodanno cinese determina il passaggio da
uno all'altro di questi elementi: dopo l’anno del Gallo, il 2018 sarà l’Anno del Cane (狗gǒu).
Il
Cane nella cultura occidentale
Quest’animale,
domestico per eccellenza, ha assunto rilevanti ruoli in diverse religioni
e nei riti propiziatori.
Il cane è
uno psicopompo, vale a dire una “guida delle anime”; è collegato agli inferi,
che custodisce o nei quali dimora e alla morte in genere, tanto da poter mettere
in contatto con l’aldilà. Nell’antico Egitto, la divinità corrispondente al
nome di Anubi, il dio dei morti, era
rappresentata con la testa di un Cane.
Spesso, presso alcuni popoli,
si usava seppellire il corpo del defunto insieme a quello del
proprio cane per favorire il suo passaggio verso l’aldilà. Nella
mitologia greca la figura del Cane ricorre continuamente come
custode. Cerbero,
custode del regno di Ade, è creatura con il corpo di cane, tricefalo con coda di serpente.
Ha il compito di accogliere l’arrivo delle anime dei defunti e di impedire loro
di tornare indietro. Compare come ultima Fatica di Ercole ed è figura presente
in tutti i racconti di eroi che scendono nell’Ade. Dante ne riprende il mito in
epoca medioevale ponendolo a guardia dei golosi. Ritroviamo il cane come guida al mondo degli spiriti nella cerimonia della Danza degli Spettri, che i Lakota fanno per connettersi agli Antenati ed averne consigli che riguardano il tempo presente. Prima dell'inizio del rituale, è sacrificato un cane, le cui carni vengono poi bollite e date in pasto a tutti i partecipanti alla cerimonia: allo spirito del cane ingerito è infatti demandato il ruolo di guida nel Regno delle Ombre e al tempo stesso di protettore contro gli Spiriti maligni.
Nell’ecologia umana primitiva, il lupo, poi divenuto cane, serviva
per difendere i gruppi di uomini durante la notte, in cambio dei resti di cibo
che erano lasciati loro negli accampamenti. Il cane è legato alla Luna per eredità di sangue: il cane
domestico porta in sé le forze lunari dell’antico antenato lupo. Secondo la
tradizione sciamanica, il lupo ulula alla Luna per ringraziarla d’illuminare la
notte. Il lupo vede attraverso il buio, trova la strada grazie alla luce
riflessa dalla Luna per penetrare nel bosco dove caccia in branco.
Nonostante ciò (o forse per inversione) il cane è un animale prevalentemente
diurno, essendosi adattato alla vita dell’uomo: in questo modo le sue valenze
simboliche si spostano sempre di più verso caratteristiche solari.
Il lato negativo della simbologia del lupo (e quindi del cane) è
quello della sua demonizzazione in forza istintiva totalmente fuori controllo,
tanto da far regredire l’essere umano ad uno stato semiumano: questo è il
processo che interviene nella figura leggendaria del licantropo.
Un licantropo è un essere umano che si
libera di un super-ego civilizzato e moralistico eccessivamente pesante per
dare sfogo agli istinti più oscuri. Nel licantropo si mischiano ferocia e
sensualità ferina che invadono ed eclissano la compassione e l’amore dell’essere
umano. La pallottola d’argento, fatale per l’uomo lupo delle narrazioni
romanzesche successive, è legata ovviamente alla Luna: l’argento, in quanto
metallo lunare, può accogliere le forze del Cristo-Sole attraverso la
benedizione invertendo così la lunarità perversa del lupo mannaro.
Le mitologie
greca e latina sono ricche di riferimenti a storie legate al cane: alla figura
di questo animale sono associate numerose qualità: dalla più totale lealtà alla
più profonda amicizia (si pensi al cane Argo che riconobbe il suo padrone Ulisse dopo
un’assenza ventennale, quando nessuno lo aveva riconosciuto).
Il cane ci mette di fronte al contrasto fra innocenza e altruismo, virtù tipiche della lealtà del cane, e il carico di colpe che si
portano addosso gli uomini come risultato dello sviluppo dell’intelligenza e
dei sentimenti.
Ritroviamo
il tema della fedeltà del cane nel mito
di Mera, cane
di Icario,
trasformato da Dioniso nella costellazione del Cane e Procione. Secondo
un'antica leggenda originaria dell'Attica,
ad Icario Dioniso insegnò per primo a fare il vino. Quando Icario lo
fece assaggiare ad alcuni pastori, essi si ubriacarono quasi immediatamente.
Credendo che Icario li avesse avvelenati, lo uccisero. Il cane Mera corse
ululando dalla figlia di Icario, Erigone, le prese le vesti tra i denti e la
tirò fino al luogo dove giaceva il padre morto. Erigone per il dolore tolse la
vita a sé e al cane accanto al corpo di Icario. Zeus pose le loro immagini fra
le stelle a memoria dell'evento sfortunato. In questa storia, Icario si
identifica con la costellazione di Boote, Erigone con quella della Vergine e
Mera è il Cane Minore.
La caccia e
il rapporto tra padroni e cani si ritrovano nei miti di Atteone e di Orione: figlio di Aristeo e
di Autonoe, Atteone, educato dal
centauro Chirone, divenne un abile cacciatore. Egli, però, subì una terribile
punizione da parte della dea Artemide, indignata con lui per aver peccato di
superbia vantandosi di essere un cacciatore più abile della dea stessa. Atteone
venne mutato dalla dea in un cervo e quindi fu sbranato dai suoi cani.
Si narra che Orione una notte
corteggiò Merope, figlia del re Enopio, che irato per l'affronto lo fece
accecare ed esiliare sull'isola di Lemno, dove il dio Efesto, impietosito dalla
sua cecità, lo condusse verso est, fin
dove sorgeva il sole; lì grazie ad Eos, l'aurora, Orione riacquistò la vista e
innamoratosi della dea, la prese in moglie. Per la gioia, iniziò a cacciare per
lungo tempo senza mai fermarsi. Cacciatore dagli occhi celesti, usciva di notte
accompagnato dal suo fedele segugio, Sirio, in cerca di prede. La dea Artemide,
che con lui condivideva molte battute di caccia, se ne invaghì perdutamente e
gli fece delle esplicite offerte. Orione declinò i ripetuti inviti con garbo,
spiegando alla dea che mai avrebbe potuto tradire la sua amata sposa, alla
quale era eternamente grato per aver riacquistato la vista. Quando però in
seguito scoprì che Orione si era invaghito delle Pleiadi, le sette figlie di
Atlante e Pleione, e che aveva cominciato a molestarle, la dea fu accecata
dall'ira e per vendicare l'incredibile affronto subìto inviò un suo fedele
servo, lo Scorpione; la bestia si intrufolò nella capanna del cacciatore
durante la notte e ne attese il ritorno fino all'alba; quando il nostro eroe ed
il suo fido compagno presero sonno, stanchi per un'intensa battuta di
caccia, sferrò il suo attacco letale con
il suo pungiglione avvelenato, prima su Orione e poi su Sirio che si era
svegliato ed aveva tentato di difendere il suo padrone.
Anche in questo caso la mitologia greca trasferisce nell’Olimpo delle
stelle la memoria di questi eventi: la cosa strana è che molte culture storiche
hanno dato a Sirio dei forti significati simbolici, in particolare legati ai
cani; in effetti, è spesso chiamata nei paesi anglosassoni con l'appellativo
"Stella del Cane", ossia la stella più luminosa della
costellazione del Cane Maggiore. Gli
antichi Greci credevano che le emanazioni di questa stella potessero avere
degli effetti deleteri sui cani, rendendoli particolarmente irrequieti durante
i caldi giorni dell'estate (i "Giorni del Cane"). L'eccessiva
colorazione di questa stella spesso poteva essere messa in relazione con
l'avvento di disastri naturali o di periodi particolarmente secchi e, in casi
estremi, poteva infondere la rabbia nei
cani, che poi veniva trasmessa agli uomini tramite i morsi, mietendo numerose
vittime.
I Romani chiamavano i giorni dell'inizio estate dies caniculares
e la stella Canicula ("piccolo cane").
Il cane, così come il lupo, è simbolicamente esaltato quando
maschio, anche se “cane” è spesso usato come sinonimo di “incapace, inetto” o
di “bastardo, cattivo”.
La lupa e la cagna, sono invece simbolicamente decaduti (con alcune eccezioni, per esempio la lupa che ha allevato Romolo e Remo) e con
connotazioni sessista “cagna” traduce “mignotta” o “puttana”.
Il
Cane nella cultura orientale
Anche
in oriente il cane è da sempre un compagno dell’uomo: è impossibile dire
esattamente quando è iniziata la pratica del loro addomesticamento, ma i cani
sono stati utilizzati anche dagli antichi cinesi come aiuto nella caccia, e
cani da caccia sono stati mantenuti e addestrati da molti imperatori cinesi.
In
Cina, la simbologia legata al cane differisce molto dal nord al sud. Nel nord
il quinto giorno del quinto mese si gettava in acqua dei cani di carta perché
mordessero gli spiriti maligni mettendoli in fuga: anche i morti ricevevano dei
cani di carta come protezione. Sognare di venire morsi da un cane significa che
gli antenati desiderano qualcosa da mangiare. I pazzi venivano cosparsi di
escrementi di cane per espellere i demoni che se ne erano impossessati.
Nella
Cina meridionale il cane è visto diversamente, soprattutto dalle minoranze
etniche. Nel loro folklore è il cane che dona il riso all’umanità. Tra la
minoranza etnica degli Yao, il cane è venerato come loro progenitore.
Nel
cap V del Dao De Jing, leggiamo:
il Cielo e la Terra non sono umani:
trattano i diecimila esseri come cani di paglia.
Qui
si fa riferimento ad un uso rituale, in cui cani di paglia erano usati come
offerta sacrificale: venivano vestiti e trattati con grande rispetto durante la
cerimonia, finita la quale erano gettati via senza particolari riguardi.
Nella
storia più recente i cani erano comuni nelle zone rurali, in parte come animali
da compagnia, ma soprattutto come animali da lavoro specialmente nella
pastorizia. Tuttavia, non sono mai stati probabilmente considerati animali
“domestici” nel senso occidentale della parola, e in caso di necessità erano
pur sempre una potenziale fonte di cibo. Specialmente nelle grandi città non è
difficile trovare qualche ristorante specializzato in carne di cane, anche se
l’atteggiamento dei cinesi è abbastanza cambiato al riguardo negli ultimi
decenni. In tempi moderni l’ascesa della classe media della Cina, e un
cambiamento di atteggiamento nel riconoscimento e nella presa in carico del
benessere degli animali ha portato ad un forte aumento nella richiesta di cani
come animali domestici da compagnia, oggi che in città non servono più ad
alcuno scopo pratico, non essendoci lavoro agricolo da svolgere.
Il
Cane nell’astrologia cinese
I nati sotto questo segno sono dei
personaggi inquieti: sempre sulla difensiva, sono chiusi in se stessi.
Hanno spesso un atteggiamento cinico
e si fanno temere per certe critiche aspre e sgradevoli.
Sono dei personaggi asociali che
rifuggono dalla folla. Non sono animali facili da catturare: occorre saper
usare modi dolci e suadenti. Attenzione a non forzare mai i tempi, non sopportano
assolutamente l'invadenza, di nessuna natura. Diffidenti e pessimisti, impiegano
molto tempo a stringere amicizie. Una volta, però entrati nelle loro grazie, si
può dire di aver trovato un tesoro tanto grande, che ripaga abbondantemente
tutte le difficoltà incontrate.
Sono degli ottimi ascoltatori, cui
è facile raccontare ogni cosa, dall'ultima barzelletta alla moda, al segreto
più grave: in questo caso sono di una discrezione assoluta: più di ogni altro
sanno mantenere un segreto. Al contrario, parlano poco si sé: solo se
assolutamente necessario e comunque sempre molto di rado riescono a confidarsi.
L'intimo timore di non essere capito, impedisce loro di esternare totalmente i
propri sentimenti.
Altruisti e generosi, offrono il
proprio aiuto senza chiedere mai niente in cambio, a loro basta sapere di
essere riusciti ad aiutare. Purtroppo spesso incappano in persone che approfittano
del loro buon cuore: quando ciò succede, i Cani si rinchiudono ancora di più, e
diventano talmente aggressivo e "ringhioso" da sconsigliare qualsiasi
mossa d'avvicinamento. Alla fine, dopo le debite
riparazioni, i Cani sono capaci di seppellire l'ascia di guerra, anche se
difficilmente dimenticano i torti subiti.
In amore sono apparentemente freddi:
in realtà sono soltanto degli insicuri
che dubitano dei sentimenti propri ed altrui. Fedeli e appassionati, desiderano
un partner intelligente e fidato che abbia i loro stessi obiettivi, con cui
poter parlare, senza timore, delle proprie intime pulsioni.
Malgrado tutti questi difetti,
riuniscono in sé le caratteristiche più nobili dell’animo umano: lealtà, fedeltà,
onestà e senso del dovere. Nel campo del lavoro si destreggiano a meraviglia.
Raramente scelgono un lavoro troppo dinamico e stressante. Preferiscono la
routine di un'attività flemmatica. Tuttavia sono molto stimati per la mole di
attività che riesce a portare avanti. La lealtà permetterà ad un Cane di essere un buon dirigente di industria,
un attivo sindacalista, un prete o un insegnante.
Non sono legati al denaro, anche se
non disdegnano gli averi: che siano cani di lusso o randagi vi sarà sempre in loro
un pizzico di barboneria.
Ma
i Cani non sono tutti uguali…
Nel ciclo di 60 anni del calendario cinese, ogni Animale si presente cinque volte, associandosi ai Cinque Agenti fondamentali della Tradizione cinese: Legno, Fuoco, Terra, Metallo e Acqua, per cui un animale compare ogni volta associato ad un Agente diverso. L'astrologo computa gli oroscopi in base ad uno schema che mette in relazione ogni anno (dal suo inizio variabile), con uno dei dodici animali simbolici, chiamati «Reggitori dell'anno». Il Cane è l’undicesimo animale dello Zodiaco cinese: ecco una tabella con gli anni del Cane a partire dal 1900, dove Cani e Cagnette potranno riconoscersi!
Anni del Cane
|
Elemento
dominante
|
Cani
Famosi
|
10 febbraio 1910-
29 gennaio 1911
|
Metallo
|
Madre
Teresa di Calcutta, Jacques Cousteau,
David
Niven
|
28 gennaio 1922 -
15 febbraio
1923
|
Acqua
|
Yitzhak Rabin, Ava Gardner
|
14
febbraio 1934 –
03 febbraio 1935
|
Legno
|
Elvis Presley, Giorgio Armani,
Brigitte Bardot,
Sofia
Loren, Shirley MacLaine, Sydney Pollack
|
02 febbraio 1946 –
21 gennaio
1947
|
Fuoco
|
Freddie Mercury, Stefania
Sandrelli, Cher,
Sylvester Stallone, David
Bowie, Liza Minnelli
|
18 febbraio 1958 –
07 febbraio
1959
|
Terra
|
Michael
Jackson, Sharon Stone, Madonna, Kate Bush
|
06 febbraio 1970 –
26 gennaio
1971
|
Metallo
|
Uma Thurman, Naomi Campbell,
Claudia Schiffer
|
25 gennaio 1982 –
12 febbraio
1983
|
Acqua
|
Principe
William, Arisa, Adriana Lima
|
10 febbraio 1994 –
30 febbraio
1995
|
Legno
|
Justin
Bieber
|
29 gennaio 2006 –
17 febbraio
2007
|
Fuoco
|
|
16 febbraio 2018 –
04 febbraio
2019
|
Terra
|
|
L’
Agente associato al segno, con le sue influenze, determina alcune sfumature del
carattere, accentua o riduce determinate tendenze: solo ogni sessanta anni si
può trovare lo stesso tipo di Cane!
Cane d’Acqua
Sono Cani di Acqua i nati
negli anni 1922 e 1982.
L’Acqua rappresenta la libertà, la fluidità, le
emozioni: è simbolo di vita e purificazione.
Il tipo Acqua è un individuo sensibile ma insondabile. Buono, emotivo,
vulnerabile, teme le critiche degli altri e per questo preferisce agire di
nascosto. Simpatico e comunicativo, eloquente ma sempre discreto, sa logorare
le resistenze e gli ostacoli senza darlo a vedere, con diplomazia ed
invidiabile costanza. Realizza così i propri obiettivi in maniera indiretta e
silenziosa. Si adatta
con estrema facilità ad ambienti nuovi o inesplorati e a genti diverse; il
successo nella carriera, così come negli investimenti, giunge al Cane d'Acqua
più tardi che per tutti gli altri. Dell'amore, invece, sembra viverne solo gli
estremi: gazzella un giorno e partner convinto quello dopo. Ma quando il vero
amore arriva, ecco fatto: lo vive con dolcezza e rispetto, amando il proprio
partner più di qualsiasi altra cosa.
Cane di Legno
Sono Cani di Legno le persone
nate nel 1934 e nel 1994.
Il Legno, legato alla
primavera, rappresenta l’inizio, la crescita, la freschezza, il dinamismo, la
vivacità. Adattabile, elastico, facile a piegarsi e a prestarsi a
mille utilizzazioni, caratterizza gli individui semplici ed espansivi, generosi
e schietti. Il tipo Legno, innovatore e fantasioso, è solitamente creativo,
vivace e vitale, ma un poco dispersivo. Il Cane di Legno ha fiducia negli
altri, è un poco ingenuo, ama la natura, gli animali, i bambini, la famiglia. La ricerca del giusto modo di
procedere denota il suo forte senso di giustizia, etica e moralità. E’
trascurato nel vestire, esagera col cibo e si lascia trascinare dalla
sensualità e dal piacere. E'
attratto dal denaro e dal successo, ma non è materialista. Quando si prefigge
una meta, fa di tutto per raggiungerla, qualunque siano gli ostacoli che s’interpongono,
e finisce sempre vincitore. Rende
al meglio in una professione di carattere intellettuale, ma può rivelarsi anche
un ottimo artigiano.
Cane di Fuoco
Sono Cani di Fuoco le persone
nate nel 1946 e nel 2006.
Il Fuoco rappresenta l’azione e l’attività, il
fuoco brucia, da calore e si espande, in tutta la sua natura di elemento
estivo, solare e passionale. Simboleggia la purificazione ma anche la
distruzione. Battagliero, orgoglioso, suscettibile, coraggioso, il tipo Fuoco
passa dall’aggressività alla gioia sfrenata, parla molto, canta, ride. Ha la
personalità tipica del leader, sicura, decisa, determinata. Molto affascinante, ha una
personalità accattivante e amichevole. Molto ribelle quando è costretto a fare
qualcosa controvoglia, ma popolarissimo presso gli esponenti dell'altro sesso.
Ha forza di volontà e un'onesta natura cui gli altri stentano a resistere. Non
sa come affrontare le avversità, e quando si trova davanti ad una montagna,
cammina intorno alle pendici della stessa per ore senza sapere cosa fare.
L'esistenza di queste persone è piena di controsensi: da una parte sanno che
l'impegno gli consentirebbe di portare a termine qualsiasi lavoro, ma nonostante
l'abbondanza di energia che li denota, finisce il più delle volte con lo star
fermo. Per timidezza non si avvicina a nessun tipo di avventura: forse perché
quando si tratta di amicizia ed amore, va sempre tutto a gonfie vele.
Cane di Terra
Sono Cani di Terra i nati nel
1958 e nel 2018.
La Terra rappresenta le radici, le basi, la sicurezza,
la lentezza, la ricettività. I nati sotto l'influenza della Terra sono sempre
gentili, pratici e dolci. Il tipo Terra
è paziente, umile, lavora con costanza e con metodo, è conservatore, diffidente,
ostinato, di scarsa fantasia ed iniziativa. È tendenzialmente pessimista,
pensieroso, ansioso. Solido, serio, deduttivo, ama pianificare, amministrare,
non ama le novità; è intelligente con grande memoria. Fedele e protettivo in
amore, è adatto a professioni impegnative, che richiedano abilità e metodo
purché non implichino iniziativa e grinta.
ll Cane di
Terra è perfezionista, riconosce che qualsiasi progetto ha un inizio ed una
fine, e tutto ciò che deve fare consiste nel seguirlo passo dopo passo. Brilla
di sicurezza propria e tra tutti sarà quello che troverà più quadrifogli nella sua
vita. In Amore ha un atteggiamento noncurante: l'amore non è nulla di
particolare, ma un semplice e comune aspetto della vita. Quel che sarà, sarà! Ma
nel momento in cui il Cane di Terra trova la sua dolce metà, la vita si
trasforma in una fiaba.
Cane di Metallo
Sono Cani di Metallo i nati nel 1910 e nel 1970.
Il Metallo rappresenta la ricchezza, l'abbondanza, le
finanze. Il tipo metallo presenta caratteristiche ambivalenti: malleabile con
chi lo sa prendere, duro e tagliente con tutti gli altri, agisce meglio in
solitudine.
Rigido e deciso è il classico tipo tutto di un pezzo,
intransigente, competitivo, poco portato ai compromessi. Ambizioso, calcolatore,
avido di denaro, potere, successo, non bada tanto ai mezzi quanto al
raggiungimento del risultato.
Non hanno peli sulla lingua i nati sotto questo segno: la franchezza è il loro
forte. I Cani di Metallo non amano giocare col fuoco, e prediligono un
atteggiamento tradizionale all'amore. A volte diventano veri e propri schiavi
dell'amore che nutrono per qualcuno, ed un po' troppo passivi per il loro bene.
Il
Cane e i suoi Compagni di viaggio
Per avere un oroscopo completo, è inoltre necessario
conoscere l'ora di nascita, che determina un secondo animale complementare a
quello reggitore dell'anno. Esso si chiama «Compagno di viaggio», arricchisce ed influenza il segno annuale,
ed ha alcune analogie con l'ascendente dell'astrologia occidentale. Potete
determinare il vostro compagno di viaggio in base alla seguente tabella:
ora
cinese
|
Compagno
di viaggio
|
ora
cinese
|
Compagno
di viaggio
|
23-01
|
Topo
|
11-13
|
Cavallo
|
01-03
|
Bufalo
|
13-15
|
Capra
|
03-05
|
Tigre
|
15-17
|
Scimmia
|
05-07
|
Coniglio
|
17-19
|
Gallo
|
07-09
|
Tigre
|
19-21
|
Cane
|
09-11
|
Serpente
|
21-23
|
Cinghiale
|
Cane
Topo
|
Intuito
e fantasia sono le armi vincenti di questa personalità destinata a rivestire
un prestigioso ruolo sociale. Può attraversare momenti di tristezza e
pessimismo a causa dell'eccessivo nervosismo.
|
Cane Bufalo
|
Questo
è un individuo tutto d'un pezzo, che non conosce la stanchezza quando deve
raggiungere il successo o aiutare un amico in difficoltà. La vita
sentimentale è pianificata e tranquilla.
|
Cane
Tigre
|
Le
troppo profonde lacerazioni caratteriali, difficilmente consentono a questo
nativo di trovare un sano equilibrio tra entusiastico ottimismo e fatalistico
pessimismo e tutto è più complicato.
|
Cane Gatto
|
L'introversione
si esaspera diventando chiusura totale nei confronti degli altri che sono
vissuti come nemici pericolosi. Solo il sincero affetto può aiutare questo
sensibile personaggio a trovare la propria dimensione.
|
Cane Drago
|
Questo
Cane è dotato di un'intelligenza superiore e un fiuto eccezionale che gli
consentono di affrontare anche gli affari più rischiosi. Personalità
magnetica dalla brillante vita sociale ed affettiva.
|
Cane Serpente
|
Istintivamente
portato per le scienze filosofiche e umanistiche, questo personaggio riesce a
vedere la vita con occhio distaccato e disincantato. Difficilmente si fa
sorprendere senza la propria corazza di protezione.
|
Cane Cavallo
|
A
differenza dei propri simili, questo Cane è istintivamente portato a una vita
dinamica e poco sedentaria. Spesso la propria impulsività lo porta a compiere
errori di percorso, ma con indomito orgoglio prosegue senza chiedere aiuto.
|
Cane Capra
|
Eccessivamente
timido ed introverso, questo personaggio vive alla costante ricerca di
qualcuno che voglia assisterlo, proteggerlo e spronarlo. Allora riesce a
raggiungere la propria serenità.
|
Cane Scimmia
|
Il
bizzarro compagno di viaggio spegne l'introversione di questo Cane, che
spesso si trova ad affrontare situazioni critiche. In ogni caso, furbo ed
intelligente, riesce a cavarsela e se il partner lo perdona, il gioco e
fatto.
|
Cane
Gallo
|
Grazie
alla propria viva verbosità questo nativo brilla per simpatia e verve. Adora
essere al centro dell'attenzione pur mantenendo intatto il proprio riserbo
naturale.
|
Cane
Cane
|
Se
vuol riuscire a realizzare i propri ambiziosi progetti, questo cane deve
imparare ad uscire dal proprio guscio e chiedere espressamente aiuto. Del
resto tanti sono coloro disposti a porgerglielo.
|
Cane Cinghiale
|
Dotato
di un'ostinazione senza uguali, quest'individuo difficilmente cambia rotta o
si ferma ad un ostacolo. Piuttosto che cadere diventa violento ed aggressivo.
|
Il gioco delle coppie
Esattamente come gli elementi che possono
accordarsi o contrapporsi, generarsi o distruggersi, anche i segni Animali
possono armonizzarsi o scontrarsi l’un l’altro.
Animale
|
Rapporti
|
Topo
|
Unione solida portata dall’ottimismo del Topo
|
Bufalo
|
Unione che presenta alcune difficoltà derivanti
dalla possessività di entrambe le parti
|
Tigre
|
Unione favorevole grazie agli interessi in comune
|
Coniglio
|
Per una buona unione sono necessari sempre nuovi
stimoli
|
Drago
|
Per la buona riuscita, il Cane dovrà domare
l’impulsività del Drago
|
Serpente
|
Unione sfavorevole: il Serpente è troppo
materialista per il Cane
|
Cavallo
|
Unione favorevole basata sull’intesa reciproca e
sugli interessi comuni
|
Capra
|
Unione sconsigliata per il pessimismo e la
intolleranza reciproca
|
Scimmia
|
Unione retta dall’affiatamento, capace di godersi
le bellezze della vita
|
Gallo
|
Unione difficoltosa per incomprensione e
diffidenza reciproca
|
Cane
|
Unione rischiosa per la similitudine del
carattere
|
Maiale
|
L’unione dei due segni crea un rapporto duraturo
e sicuro
|
Il
Cane nell’anno del Cane
Secondo l’astrologia Cinese,
nell’anno del segno di nascita, (本命年běn mìng nián) , le
persone possono
entrare in conflitto con Tai Sui, il dio dell’ età nella mitologia cinese. Tai
Sui è considerato una specie di forza misteriosa che può influenzare in qualche
modo il destino delle persone: associato al Pianeta Giove, che con il suo ciclo
di 12 anni attorno al Sole, determina il ciclo dei Dodici Animali dell’astrologia
popolare: Anticamente, al posto degli animali, gli anni del ciclo erano identificati da una sequenza di caratteri cinesi
chiamati «Rami Terrestri», la cui origine, piuttosto oscura, sembrerebbe
collegata alle azioni rituali che accompagnavano la scansione delle ore (le cosiddette
“ore-doppie” cinesi). I Rami Terrestri
hanno associata una direzione: secondo il Feng Shui, la direzione di Tai Sui
nell’anno è quella associata al corrispettivo Ramo Terrestre. Nel 2018 la direzione di Tai Sui è Nord-Ovest, quindi
la direzione avversa è Sud-Est.
In generale, nell’anno
di scontro con Tai Sui, possono verificarsi inconvenienti quali rischi nel modo
del lavoro, ostacoli nella vita di coppia, problemi di salute. Tuttavia, una cosa interessante
del pensiero cinese è che per ogni problema esiste un rimedio. Quindi i Cani
dovrebbero essere molto cauti in tutti gli aspetti della loro vita negli
anni del Cane, quindi si consiglia di:
·
Generare
eventi piacevoli, quali matrimoni, avviare di nuove imprese, fare un bambino o
festeggiare in modo speciale il compleanno sono tutti accorgimenti per
indebolire la sfortuna.
·
Evitare eventi
spiacevoli come partecipare a funerali o visitare ammalti all’ospedale (sempre
che non siano vostri parenti!): questi sono luoghi frequentati da spiriti
malevoli che possono aumentare la vostra sfortuna.
·
Essere molto
attenti alla salute, evitando attività pericolose, essere prudenti alla guida e
fare una vita sana e all’aria aperta.
·
Poiché l’acqua
è sorgente di salute, curare molto l’igiene personale con bagni salutari.
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Curare la
pulizia e l’ordine delle zone nord-ovest e sud-est della casa e di mettere
delle piante rigogliose nella zona nord-ovest: Tai Sui gradirà e attirerà
fortuna su tutta la famiglia.
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Evitare di
posizionare il letto o la scrivania di lavoro nelle direzioni negative.
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Avere più
relazioni amichevoli con i nati nei segni favorevoli al Cane, quali Tigre e
Cavallo: in generale cercare di avere relazioni amichevoli con i vicini,
rispettare gli anziani, essere caritatevoli, stabilire un ambiente di vita
calmo ed armonioso è una buona maniera per attirare i favori di Tai Sui.
Un anno non facile quindi, ma non privo di opportunità: Ai nati del Cane
riserva un periodo di stabilità, di risultati concreti, forse minimi, ma si sa, i cambiamenti
troppo frettolosi svaniscono altrettanto in fretta ed è meglio procedere con
calma, mettere un mattone alla volta.
Quest’anno bisogna investire per il futuro e mettere le fondamenta di un futuro stabile, sicuro per
la professione e per la posizione economica. Fare
le scelte giuste, muoversi bene nella
rete dei contatti professionali, consentirà di ottenere le risposte giuste. Forse
non sarà una fortuna con la maiuscola, ma potrà comunque dare qualche
soddisfazione.
Fonti:
Giuliana Giani, Segno
astrologici e zodiaco cinese, Ed. Albero,Mi,1989
Derek Walters, Il
libro completo della astrologia cinese, Ed. Gremese,Roma,1988
Wolfram Eberhard, Dizionario
dei simboli cinesi, Ed. Ubaldini,Roma,1999
R.Wilhelm, I
Ching, il Libro dei mutamenti, Ed. Adelphi,Mi, 1991